Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

Ethical aspects of tragedy; a comparison of certain tragedies by Aeschylus, Sophocles, Euripides, Seneca, and Shakespeare

Editore: AMS Press
Testo in latino: No
Luogo: New York
Totale pagine: ix + 130
Codice scheda: 1953.30
Parole chiave: Etica, Teatro
Opere citate: TRG
Note: reprint 1971

Die Funktion des Löwengleichnisses in Senecas Hercules Furens

Argomenti:

il simile del leone in riferimento alla pazzia di Ercole in Omero, Eschilo e Platone (Grg. 483 e – 484 c); immagine della grandezza umana e suo sovvertimento per la pazzia: Ercole-leone è causa della propria caduta per il suo tentativo di conquistare tutta la terra; l’immagine di Ercole-leone è ripresa e modificata da S.; analisi dell’agire di Ercole in tutto HFU

Testo in latino: No
Rivista: WS
Numero rivista: LXXIX
Pagina rivista: 477-489
Codice scheda: 1966.100
Parole chiave: Generi letterari
Opere citate: HFU 932-952

De nuntiis tragicis

Argomenti:

analisi dei personaggi e delle narrazioni dei messaggeri nella tragedia greca: la loro funzione è quella di narrare catastrofi e avvenimenti che non si svolgono sulla scena e i loro racconti sono più efficaci di una lunga narrazione; Excursus I sulla figura del messaggero in TRG: constatazione delle differenze tra il modus narrandi di Seneca e quello di Euripide, al fine di far risaltare maggiormente dai “vizi” del primo le qualità del secondo; confronto tra PHD 1000-1114 e Eur., Hipp. 1201-1217 e tra HOE 772-841 e Soph., Trach. 749-805; analisi di TRD 1056-1179, THS 623-788 e DPS 915-979; gusto senecano per le narrazioni cruente; influenza di Seneca sui poeti drammatici francesi (vd. la trattazione di Corneille sulle modalità dei racconti dei messaggeri)

Indice: Exordium, 3; I. Nuntii tragici munus artius circumscribitur, 4; II. Num nuntii ex antiquissima tragoediae forma originem duxerint, 5; III. Quatenus liberum poetarum arbitrium rerum scaenicarum statu restrictum sit, 10; IV. De diverbio narratione praecedente, 12; V. Quales personae nuntiorum partes suscipere soleant, 16; VI. Quomodo nuntiorum ingenia atque indoles notentur, 20; VII. Num nuntii ingressus semper probatus sit, 22; VIII. Num egressus eius probetur, 24; IX. Quomodo nuntii indicentur, 25; X. De continuae narrationis conpositione, 27; XI. Schema quoddam ab Euripide adhibitum demonstratur, 32; XII. De artificiosa narrationis illustratione, 34; XIII. De epica, quam dicunt, nuntiorum natura, 38; XIV. Quae ratio intercedat inter nuntiorum artem et disciplinam rhetoricam, 46; XV. Quid scriptores technici de illustratione iudicaverint, 50; XVI. De temporum in nuntiis usu, 53; XVII. De nuntiis Sophocleis, 56; XVIII. De nuntiis Aeschyleis, 62; XIX. De nuntiorum in tragoedia usu in universum iudicatur, 63; Excursus I: De Senecae nuntiis, 71; Excursus II: De Andromachae Euripideae nuntio, 75; Excursus III: Utrum Helenam an Iphigeniam Tauricam priorem docuerit Euripides, 79
Collana: «Dissertationes philologae Vindobonenses» X
Editore: F. Deuticke
Testo in latino: No
Luogo: Vindobonae
Pagina rivista: 1-83
Codice scheda: 1910.11
Parole chiave: Fonti, Teatro
Opere citate: DPS 915-979; HOE 772-841; PHD 1000-1114; THS 623-788; TRD 1056-1179; TRG

Phoenissae: Giocasta in prima linea

in Il caos e le sue architetture. Trenta studi su Seneca tragico
Argomenti:

in PHN S. innova rispetto ai suoi modelli soprattutto riguardo alle protagoniste femminili, in particolare riservando a Giocasta un ruolo nel tentativo di evitare la guerra che ricorda quello di alcune donne liviane

Editore: Palumbo
Testo in latino: No
Luogo: Palermo
Pagina rivista: 255-267
Codice scheda: 2016.14
Parole chiave: Fonti
Opere citate: DPS 1-50; 300; GMM; HFU; MED; NTR V,18,5-12; PHD 274; PHN [in part.] 1-294; 320-347; 350-386; 401-406; 414-418; 427-442; 449-451; 464-474; 480-483; 487-490; 498-501; 849-852; 1217-1263; 1356-1479; PST 95,30-32; THS
Note: Già in A. Aloni (a c. di), I Sette a Tebe. Dal mito alla letteratura, Pàtron, Bologna 2002, 155-168

Haud frangit animum vanus hic terror meum: in margine ad un verso della Phaedra di Seneca

in Studi su Seneca e Properzio
Argomenti:

l’espressione vanus terror usata da Ippolito appartiene al linguaggio venatorio e può essere collegata ad altri luoghi senecani che permettono di interpretare la frase come ispirata dalla ricerca di libertà morale

Editore: Vita e Pensiero
Testo in latino: No
Luogo: Milano
Pagina rivista: 85-90
Codice scheda: 2012.66
Parole chiave: Esegesi, Generi letterari
Opere citate: CLM I,12,4-5; IRA II,11,4-6; III,30,1; MRC 19,4; PHD 46-47; 79-80; 1050-1067; PST 94,33; 95,37; 123,13

Clytemestra’s reception and glory (Seneca, Agamemnon 108-124)

Argomenti:

l’indagine etimologica sui nomi di Clitemnestra e Medea permette di riscontrare nuovi punti di contatto tra i due personaggi che ottengono fama e realizzazione di sé attraverso i crimini escogitati

Testo in latino: No
Rivista: MH
Numero rivista: LXX
Anno rivista: 2013
Pagina rivista: 199-205
Codice scheda: 2013.41
Opere citate: GMM 47; 108-124; 138; 141-143; 184-185; 188-191; 193-194; 887-888; 971; 1100-1102; 1107-1109; 1258; MED 115-156; 910; 917-919; PHD 900; THS 267-270

Le “fragili” architetture di Troia nelle Troades senecane. Tra metafora e metateatro

Argomenti:

classificazione delle immagini architettoniche di TRD, strettamente legate agli aspetti metateatrali della tragedia: mediante la torre di Troia – palcoscenico per il sacrificio di Astianatte e Polissena – S. allude all’inevitabile precipizio della sorte (valido tanto per Troia quanto per Roma), rinvenibile anche nel contrasto tra rovine e fumo del presente e il fasto antico

Testo in latino: No
Rivista: Maia
Numero rivista: LXVI
Anno rivista: 2014
Pagina rivista: 619-640
Codice scheda: 2014.100
Opere citate: GMM 459; 462; HFU 365-366; PHD 1136-1140; TRD 1-27; 40; 53; 108-109; 124-129; 336; 392-393; 454-455; 461-475; 478-480; 504-512; 524; 528-529; 533; 537-547; 551; 593; 628; 686-691; 707; 734-735; 739-749; 766-785; 809-810; 1005-1008; 1041-1042; 1047-1055; 1067-1078; 1085; 1103; 1118-1131; 1136-1137; 1151; 1168-1170; 1291-1321